martedì 30 aprile 2013

Circeo DOC Dune 2011 Cantina Sant’Andrea


Tipo di Vino:             Bianco
Uve                          Trebbiano, Malvasia Puntinata
Vinificazione:            vendemmia tardiva; criomacerazione
Maturazione:            6 mesi in piccole botti di rovere  
Titolo alcol.:             13,5%
Fascia di prezzo:       7 euro
Giudizio Enoitaca:    2 anfore

Dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, presenta un naso interessante, dettato su toni fruttati molto spinti, con sentori di frutta tropicale e sfumature di miele e vaniglia.
Secco all’assaggio, è di discreta morbidezza e caldo, come un pomeriggio d’estate, ma nel complesso di buona beva, resa agile da un’acidità presente ma non eclatante.
Ricco di estratti e dal finale un po’ amarognolo, è un vino il cui nome rimanda alle “dune”, formazioni sabbiose ricche di vegetazione, che insieme al profilo del promontorio del Circeo caratterizzano il lungomare di Sabaudia.  

Un rimando all’Azienda, già in questo blog:

Sito Web dell’Azienda Vitivinicola: http://www.domaine-marchand-grillot.com


mercoledì 24 aprile 2013

Sicilia IGT SP68 2008 Occhipinti


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Nero d'Avola, Frappato
Vinificazione:            lieviti indigeni; nessuna filtrazione.
Maturazione:            in acciaio.
Titolo alcol.:             12,5%
Fascia di prezzo:      13 euro
Giudizio Enoitaca:     3 anfore

Dal vivace colore rosso rubino, si presenta al naso intenso e con spiccati sentori di ciliegia, kirsch e fiori rossi su delicate note speziate (pepe, cannella).
Disimpegnato al gusto, dove affiora una sensazione di rusticità, legata forse alla pienezza e all'effetto dell'alcol non perfettamente integrato, si lascia comunque bere, mostrando buona acidità e tannini levigati.
Un vino da bere a tavola "tutti i giorni", ma non privo di fascino!
SP68 è la strada da percorrere per giungere all'azienda di Arianna Occhipinti, giovane produttrice che sembra aver imboccato il percorso giusto... all'insegna dell'agricoltura biologica e della qualità!

Sede dell'Azienda Vitivinicola: http://www.agricolaocchipinti.it/

domenica 21 aprile 2013

Bourgogne AOC 2008 Albert Grivault


Tipo di Vino:             Bianco
Uve                          Chardonnay
Titolo alcol.:              12,5%
Fascia di prezzo:       23 euro
Giudizio Enoitaca:     4 anfore

Dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, ha un naso delicato, più complesso che intenso, con un alternarsi di sentori minerali e floreali, di erbe aromatiche e spezie dolci.
Saporito all’assaggio, si presenta di buona morbidezza e con bei ritorni speziati; è un vino di un certo corpo ma che si fa bere, non mancando di acidità, e soprattutto apprezzare.
Albert Grivault, un produttore che per me è sempre più una “certezza”!

Campania IGT Sophia 2006 Cantina Giardino


Tipo di Vino:             Bianco
Uve                          Fiano, Greco, Coda di Volpe
Vinificazione:            fermentazione e macerazione per un anno in orci di terracotta
Maturazione:            in damigiane
Titolo alcol.:             12,5%
Fascia di prezzo:      15-20 euro
Giudizio Enoitaca:    3 anfore

Degustato qualche giorno fa con amici, il colore aranciato con cui si presentava nel bicchiere, insieme ai sentori di fieno su note di miele ossidato ed erbe aromatiche, mi ha subito indotto a pensare un “orange wine” dell’estremo Nord-Est Italiano, ad esclusione però di una Malvasia, data la relativa scarsa prorompenza con cui si esprimevano i profumi. Quest’ipotesi si andava man mano confermando al gusto, dove una leggera sensazione tattile di astringenza m’indicava il passaggio di tannini dalle bucce al vino.
Scoperta la bottiglia (si trattava, infatti, di una degustazione alla cieca), incredulo leggo l’etichetta… il sistema di produzione era quello sospettato, ma la bottiglia proveniva da ben altra zona!
Se da un lato sono rimasto piacevolmente colpito dalle capacità e dall’ingegno di un produttore, che nella mia regione si cimenta a realizzare tale tipologia di vino (che tra l’altro mi piace!), dall’altro ciò mi fa riflettere su quanto in questa tipologia di vini incida il lavoro in cantina rispetto al territorio, che può uscirne davvero appiattito, quasi impossibile da decifrare!

Sito Web dell’Azienda Vitivinicola: http://www.cantinagiardino.com/

 

venerdì 19 aprile 2013

L’identità sensoriale del Pinot Nero in Borgogna

Enoteca “La Botte”, Casagiove (CE) – 18 Aprile 2013


Come fuori dagli schemi, il profumo dei vini rossi di Borgogna per me, come per altri enoappassionati, è magia!
La magia è un qualcosa d’irrazionale, che emoziona e affascina. Avvolta da un alone di mistero, questa spinge l’uomo a studiarla e a ricercare gli elementi che ne sono alla base; nel tentativo di razionalizzarla, il rischio però è di dissipare quel lato esoterico che la rende speciale.

In questa serata, organizzata dall’AIS Caserta, il Prof. Luigi Moio ci ha guidati alla scoperta di ciò che sottende tale magia; così, come quando ascoltando una melodia, incuriositi, sbirciamo dietro al sipario che cela gli strumenti e i volti di chi li suona, allo stesso modo, abbiamo intravisto le molecole che descrivono il profilo sensoriale del Pinot Nero, la loro origine e definizione.
In un mondo, come il nostro, in cui vigono le leggi della chimica e della fisica, il profumo di questi vini non fa certo eccezione; si tratta semplicemente di una serie di molecole, ben identificabili con metodiche cromatografiche, le quali, eccitando terminazioni nervose, giungono poi al cervello, che le elabora infine in sensazioni. Tutto è, dunque, catalogabile! Non vi è alcuna magia!

Al termine della serata, quando ormai i più sono andati via, dedico ancora qualche minuto al mio “Pommard”, che mi guarda con l’aria di chi ha qualcosa da dire ma vuole farlo in disparte, lontano dai rumori della sala; lo ruoto ancora una volta nel bicchiere, come per incoraggiarlo a parlare, lo avvicino al naso, e ciò che sento… è di nuovo magia!

 foto di Gennaro Natale

Il succo della serata su "Luciano Pignataro Wineblog":

mercoledì 17 aprile 2013

Irpinia Campi Taurasini DOC Satyricon 2010 Luigi Tecce


Tipo di Vino:             Rosso
Uve                          Aglianico
Vinificazione:            20 giorni di macerazione
Maturazione:            12 mesi in botti da 500 litri e barrique
Titolo alcol.:              13,5%
Fascia di prezzo:       22 euro
Giudizio Enoitaca:     4 anfore

Dal colore rosso rubino carico, al naso è intenso, fitto, con spiccati sentori di frutta rossa matura (amarena) e liquore di ciliegie su note speziate d’incenso, pepe e legno aromatico; al gusto è corposo, non privo di eleganza e dall’ottima bevibilità, persistente e con buona corrispondenza naso-bocca.
Dalla bottiglia alta e slanciata, sembra svettare sugli altri vini, distinguendosi per la retroetichetta, singolare ed esplicita, nonché per il contenuto… davvero notevole!



martedì 16 aprile 2013

Barbera d’Alba DOC 2011 Cascina Roccalini


Tipo di Vino:             Rosso
Uve                          Barbera
Maturazione:            in acciaio.
Titolo alcol.:             14,5%
Fascia di prezzo:      13 euro
Giudizio Enoitaca:    2 - 3 anfore

Dall’intenso colore rosso rubino con riflessi violacei, al naso è piuttosto semplice ma piacevole con i suoi profumi di frutta rossa croccante; anche al gusto, ciò che traspare è la bontà delle uve, della materia prima, così vivida e piena, ricca di estratti e rigogliosa, a tratti quasi indisciplinata.
Di buona acidità e dai tannini sfumati, valutato nelle singole caratteristiche, non è di sicuro un vino che eccelle, ma si fa apprezzare a tavola, dove è di buona compagnia, risultando valido e pregevole.
    

domenica 14 aprile 2013

Bourgogne 2008 Domaine Marc Morey


Tipo di Vino:             Bianco
Uve                          Chardonnay
Maturazione:            affinamento sui lieviti per 10 mesi in barrique.
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       25 euro
Giudizio Enoitaca:     4 anfore

Dal colore giallo paglierino scarico con riflessi dorati, si presenta al naso con sontuose e avvolgenti note di frutta secca (nocciola), vaniglia ed erbe aromatiche; all’assaggio è morbido, ricco di minerali (meglio percepibili sul finale), gustoso ma allo stesso tempo di grande bevibilità.
Ben calibrato nella sua opulenza, è un vino che non stanca, invogliando con la sua piacevole persistenza al riassaggio. 

sabato 13 aprile 2013

Côte Rôtie AOC Vieilles Vignes 2000 Marie-Claude Lafoy et Vincent Grasse


Tipo di Vino:             Rosso
Uve                          Syrah
Vinificazione:            parziale diraspatura; utilizzo di lieviti indigeni;
                                  follatura effettuata con pigiatura con i piedi. 
Maturazione:            in barrique.
Titolo alcol.:             12%
Fascia di prezzo:      55 euro
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Frutto di “vieilles vignes” e di un’agricoltura spudoratamente biologica, si presenta nel bicchiere di colore rosso rubino carico; al naso è ampio e caratterizzato da un turbinio di profumi: note animali e di sottobosco si alternano a note speziate di pepe e legno aromatico, seguono poi sentori di ribes nero su un sottofondo balsamico e mentolato; saporito all’assaggio, mostra tannini levigatissimi e una freschezza che induce alla facile beva.
Persistente e con bei ritorni di frutti di bosco e legno aromatico, lascia residui che drappeggiano la bottiglia e in me la tentazione di stapparne subito un’altra!

Corso Ais di qualificazione professionale per Sommelier - 3° livello

Hotel Renaissence, Napoli – Novembre 2012 - Marzo 2013


Partendo da Aversa (I Livello) e passando per Caserta (II Livello), sono giunto poi, per motivi di tempo, a frequentare il corso di III Livello a Napoli; si cambia dunque (per questa volta!) città e delegazione, ma il filo conduttore è l’immutata passione per il vino che, animando tutti (corsisti e relatori), è capace di farti sentire a casa ovunque si vada, portandoti a conoscere nuovi colleghi, che oggi chiamo anche amici, e rendendo perfino sopportabile i disagi che il centro città del nostro amato capoluogo sa offrire (parcheggio in primis!).

Ad ogni modo questa terza e ultima parte del corso, articolata in quattordici lezioni, è stato un entusiasmante viaggio sensoriale, che, partendo dalla scomposizione dei piatti nelle loro singole caratteristiche organolettiche, porta poi, attraverso le tecniche di abbinamento per concordanza e contrapposizione, alla realizzazione di un perfetto matrimonio cibo-vino, segnando così il passaggio dalla conoscenza all’arte! Perché è arte il creare emozioni, trasformando nozioni e tecniche, derivate dallo studio e dall’esperienza, in un qualcosa di tangibile.

Infine è arrivato anche il giorno dell’esame che, con la consueta e sana ansia che contraddistingue ogni prova, ha regalato poi gioia e soddisfazione, rappresentando non solo la fine di un entusiasmante percorso ma soprattutto l’inizio di un lungo e sempre più appassionante percorso enoico.

Grazie AIS! Oggi sono finalmente Sommelier!

lunedì 1 aprile 2013

Alghero DOC Marchese di Villamarina 1999 Sella&Mosca


Tipo di Vino:             Rosso
Uve                          Cabernet Sauvignon
Vinificazione:            tre settimane di macerazione
Maturazione:            prima 14 mesi in barrique poi altri 12 mesi in botte.
Titolo alcol.:              12,5%
Fascia di prezzo:       26 euro
Giudizio Enoitaca:     4 anfore

Si presenta nel bicchiere di un colore rosso granato ma vivace; al naso la sensazione è di entrare in un bosco, trovare un cestino di vimini contenente delle more, fermarsi ad annusarlo e poi continuare a respirare l’aria umida e mentolata che precede l’assaggio; i tannini sono levigati e gradevoli, la sapidità lo rende gustoso, mentre l’acidità rinfresca la beva accompagnandola fino alla fine.
Un vino di rara eleganza, dalla buona e piacevole persistenza, che rappresenta quel Cabernet Sauvignon sardo che, francamente, non ti aspetti!

Sito Web dell’Azienda Vitivinicola: http://www.sellaemosca.it/

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...