sabato 31 maggio 2014

Carema DOC Etichetta Nera 2009 Ferrando


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Nebbiolo
Maturazione:            2 anni in barrique.
Titolo alcol.:              14%
Fascia di prezzo:       €€€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso granato piuttosto compatto e trasparente, si presenta al naso con sentori di ciliegia selvatica, legno aromatico, fiori e spezie dolci. All'assaggio i tannini sono presenti e vellutati, la grande freschezza dona al sorso piacevole scorrevolezza bilanciando l'importante componente alcolica ed il finale è persistente.
Elegante, poetico... una vera "chicca" prodotta in sole 3000 bottiglie.

giovedì 29 maggio 2014

Derthona "Costa del Vento" 2011 - Vigneti Massa


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Timorasso
Titolo alcol.:              14,5%
Fascia di prezzo:       30 euro
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore giallo dorato con riflessi verdolini, presenta un naso soffuso e avvolgente, sentori minerali, calcarei, note iodate, di fiori gialli ed erbe aromatiche, cenni di pepe rosa e mandarino cinese; a mezz'ora dalla stappatura emergono eleganti note di miele di zagara d'arancio.
All'assaggio è intenso, gustoso e fresco, con un finale lungo, sapido ma non amarognolo, e decorato da aromi di frutta dolce.

lunedì 26 maggio 2014

Gara del Vino Asprinio

Pro Loco Cesa - 24 Maggio 2014


"Ma l'incanto delle vigne, così drappeggiate a lunghi e altissimi e folti festoni da un pioppo all'altro! Immense pareti di verzura, tese verticalmente: che il sole, attraversandole, trasforma in vasti arazzi luminosi, dai meravigliosi frastagli indecifrabili. E le contorsioni, gli intrichi, i grovigli dei rami, nella loro vegetale, apparentemente immota, vitalità, nei loro complicati abbracci intorno ai fusti diritti dei pioppi, hanno qualche cosa di mostruoso ed animalesco."
Così Mario Soldati, nel suo libro "Vino al Vino", descriveva le "alberate aversane", disegnate da viti centenarie che, grazie al terreno in parte sabbioso e al loro gigantesco sviluppo, hanno saputo resistere al flagello della fillossera.
Tuttavia, questo sistema di allevamento della vite non è privo di inconvenienti. La raccolta delle uve è manuale, praticata da abili contadini su scale a pioli alte anche più di venti metri; tale difficoltà ha portato man mano all'abbandono della "vite maritata" e al diffondersi di sistemi di allevamento più "comodi", come quelli a spalliera.
Grande importanza rivestono, dunque, tutte le organizzazioni e le iniziative volte a tutela e valorizzazione di questo patrimonio agricolo e, non ultimo, del vino che se ne produce; ed è per questo che sono stato felice, nonché onorato, di partecipare in qualità di presidente di giuria alla "Gara del Vino Asprinio", organizzata dalla Pro Loco Cesa in occasione della XIX Sagra dedicata a questo vino dissetante, rinfrescante, la cui grande acidità era apprezzata sin dal Cinquecento così come racconta Sante Lancerio, bottigliere di Paolo III Farnese.


Rinnovo i miei complimenti ai vitivinicoltori cesani per il loro lavoro, ringraziandoli perché, con la loro partecipazione, hanno reso possibile questo evento. Ringrazio inoltre il delegato AIS Caserta, Marco Ricciardi, per la fiducia in me riposta nel fare le sue veci in quest'occasione, sperando di esserne stato all'altezza.


Auguro a tutti una buona Festa di Primavera, durante la quale sarà possibile visitare le antiche e suggestive grotte atte alla conservazione del vino Asprinio. 

Le foto della Gara sulla pagina facebook della Pro Loco Cesa.

Articolo e video dell'evento su Cesa Pupia.TV.

domenica 25 maggio 2014

Due Champagne e un infiltrato...

... ad accompagnare la mozzarella di bufala campana.


Champagne "Résonance" Extra Brut - Marie-Courtin
Pinot Nero
Dal colore vivo, brillante e con qualche riflesso verdolino, presenta un naso soffice e piacevole; accenni di fieno, riconoscibile la crosta di pane... di sicuro è il più piacevole in abbinamento con la mozzarella.
La bocca è elegante con una bollicina che, se alla vista scompare quasi del tutto subito dopo lo stappo, accarezza soffice il  palato con la grazia dei grandi Champagne.
Elegante, delizioso e soffice... una dolce carezza per il nostro palato.

Saumur "Bulles de Roche" - Thierry Germain & Michel Chevré
Chenin Blanc 90%, Chardonnay e Cabernet Franc
Di colore più inteso del precedente, ha un naso particolare e varietale. Si sente subito la menta poi un balsamico dolce, ci trovi le fragole di stagione, quelle fresche, per poi virare sul sedano e le erbe aromatiche da cucina.
Al palato presenta una bollicina che graffia ancora un po’, ma la bocca nel complesso è di grande sapidità.
Diverso dai soliti canoni... sorpresa interessante e godibile.

Champagne Brut Nature Rosé - Tarlant
Chardonnay 85% - Pinot Nero 15%
Di colore cipolla ramata, scarico e che sfuma nel rosa antico, si presenta con un naso di rara bellezza e complessità, sempre sussurrato mai urlato; rose canine sfiorite, quasi appassite, e cenni di violetta cui seguono sentori di fragoline di bosco e lamponi, spezie mediterranee e fragranze marine.
La bocca è piena, lunga, con una bollicina di rara finezza.
Forse tra i migliori rosé disponibili a prezzi ancora umani... berlo è di sicuro cosa buona e giusta per i nostri palati.

Recensioni di Alberto Fabbricini, amico e compagno di bevute.


venerdì 23 maggio 2014

Wine Tasting - La degustazione in lingua inglese

Enoteca "La Botte", Casagiove (CE) - 21 Maggio 2014


Non sono portato per le lingue straniere... è un dato di fatto! Ma lo è anche l'incorrere in turisti stranieri desiderosi di conoscere qualcosa di più sul vino che stanno assaggiando (e non sempre si ha la fortuna di avere un interprete a portata di calice).
All'uopo, il Gruppo di Servizio AIS Campania ha organizzato un incontro di aggiornamento, tenuto dalla Sommelier Alessia Canarino che, essendo per metà di origine americana, con il suo dire scorrevole ci ha introdotti alla terminologia anglosassone del vino.

Così, dopo aver passato in rassegna le varie tipologie di vino (red wine, white wine, rosé wine, fortified wine e sparkling wine - quelli con fermentation in battle per intenderci), siamo poi passati alla wine description seguendo le varie fasi della degustazione.

Ormai certi di fare un figurone, destreggiandoci tra tears (lacrime) e legs (archetti), descrivendo aromas & flavors... ci pavoneggiamo nel versare il vino con dosata teatralità, quando con disappunto sentiamo dire dal cliente: "corked!"... parola dal suono poco elegante e che ci pone qualche dubbio, non sulla nostra pronuncia (siamo ormai poliglotti!) ma sul nostro naso! Perché, in altre parole, il povero cliente ci sta dicendo che quel vino appena servito sa di "tappo"!

Morale della favola... inserire nella carta dei vini tante bottiglie con screw caps (tappi a vite)!

giovedì 22 maggio 2014

Rosso di Montalcino DOC Poggio Cerrino 2012 Tiezzi


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Sangiovese
Vinificazione:            oltre 20 giorni di macerazione in tini di legno.
Maturazione:            un anno in botti grandi di rovere di Slavonia.
Titolo alcol.:              13,5%
Fascia di prezzo:       11 euro
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal colore rosso rubino, presenta un naso dolce ma non stucchevole, con sentori di ciliegia, note di spezie dolci e cenni di sottobosco. Succoso e gustoso all'assaggio, mostra tannini vellutati, buona struttura e persistenza.

martedì 20 maggio 2014

Sancerre AOC La Côte 2011 Gérard Boulay


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Sauvignon
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       35 euro
Giudizio Enoitaca:    4 anfore

Dal colore giallo paglierino con tenui riflessi dorati, si presenta al naso elegante e con delicati sentori di erbe aromatiche e frutta a polpa bianca. All'assaggio è gustoso, di piacevole scorrevolezza e persistenza.

Orvieto DOC Classico Superiore "Campo del Guardiano" 2010 Palazzone


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Procanico, Grechetto, Verdello, Drupeggio, Malvasia
Titolo alcol.:              13,5%
Fascia di prezzo:       €€
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal colore giallo paglierino con riflessi dorati, presenta al naso sentori di finocchietto selvatico, mentuccia e frutta a polpa bianca. Di grande intensità all'assaggio, dove una sferzata di sapidità dona al sorso una persistenza lunghissima!

domenica 18 maggio 2014

Chianti DOCG Governo all'Uso Toscano 2011 Melini


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Sangiovese 80%
Titolo alcol.:              14%
Fascia di prezzo:       €
Giudizio Enoitaca:    3 anfore

Dal bel colore rosso rubino, si presenta al naso con piacevoli sentori di frutta rossa fresca e fiori, cenni di sottobosco e liquirizia, che invogliano alla beva. Di buona acidità all'assaggio, mostra una componente alcolica ben integrata nella struttura, supportata da una trama tannica presente e che sfocia in un finale un po' amarognolo (sensazione più percepibile riassaggiando il vino alcune ore dopo la stappatura).

Vino gastronomico, che richiama secondi piatti a base di carne, nato dalla riscoperta di un metodo tradizionale, il "Governo all'Uso Toscano", utilizzato in passato per arricchire il colore dei vini ed esaltarne i profumi, aumentandone nel contempo gradazione alcolica e struttura; tale pratica enologica è basata su una lenta rifermentazione del vino (ossia, una seconda fermentazione che dura circa 2 - 3 settimane) innescata dall'aggiunta di uve appassite, parte in vigna e parte in "fruttaio" (locale di appassimento).

La bottiglia a forma di campana.

Ringrazio per il gentile assaggio l'azienda Melini che, fondata nel 1705, ha sede in provincia di Siena.

venerdì 16 maggio 2014

Barbaresco DOCG Marcorino 2008 Cantina del Glicine


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Nebbiolo
Maturazione:            12 mesi in botti di rovere di Slavonia da 14 hl; altri 12 mesi in barrique.
Titolo alcol.:              14%
Fascia di prezzo:       21 euro
Giudizio Enoitaca:    4 anfore

Dal colore rosso rubino che sfuma nel granato e di bella trasparenza, si presenta delicato al naso, dapprima con sentori floreali e di alcol fuso a frutta, poi con note di tabacco dolce e ciliegia, cenni di sottobosco ed erbe aromatiche (menta in particolare) su un sottofondo balsamico. All'assaggio ha un incedere elegante,  i tannini sono vellutati e la struttura contenuta.
Di grande bevibilità... sensuale, femminile!

giovedì 15 maggio 2014

Campi Flegrei DOC Piedirosso 2010 Contrada Salandra


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Piedirosso
Titolo alcol.:              13,5%
Fascia di prezzo:       €€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso rubino che sfuma nel granato, presenta al naso sentori di ciliegia, note floreali e silvestri, cenni di macchia mediterranea e pepe. All'assaggio mostra grande acidità, tannini vellutati e finale persistente.
C'è davvero il rischio di bersi un'intera bottiglia senza accorgersene!
Ottimo lavoro di Giuseppe Fortunato, laboriosa ape dei Campi Flegrei.

mercoledì 14 maggio 2014

Barbaresco DOCG Riserva Moccagatta 1997 Produttori del Barbaresco


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Nebbiolo
Titolo alcol.:              13,5%
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal colore rosso cupo, stuzzica il naso con sentori di caffè, catrame e pietra focaia. Di grande struttura e persistenza, sapido e con tannini presenti, mostra un finale un po' amarognolo.

lunedì 12 maggio 2014

Nobile di Montepulciano DOCG 2010 Le Casalte


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Sangiovese 80%, Canaiolo 15%, Mammolo 5%
Maturazione:            in botti grandi di rovere di Allier e di Salvonia.
Titolo alcol.:              14,5%
Fascia di prezzo:       €€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso rubino carico e impenetrabile, si presenta inizialmente un po' ridotto al naso ma con una bocca che non inganna! Dopo qualche ora nel decanter libera sentori di frutta rossa matura e prugna, note di terra umida, erbe aromatiche e macchia mediterranea, cenni di liquirizia e pepe su un lieve sottofondo balsamico. All'assaggio è succoso ed elegante, i tannini sono fitti ma non aggressivi e l'alcol è ben integrato nella struttura... materia palpabile ma allo stesso tempo delicata e tanta acidità che dà progressione alla beva.

domenica 11 maggio 2014

Aglianico del Vulture DOC Gricos 2010 Grifalco


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Aglianico
Vinificazione:            10 giorni di macerazione
Maturazione:            12 mesi in botti di rovere di Slavonia.
Titolo alcol.:              13,5%
Fascia di prezzo:       €
Giudizio Enoitaca:    3 anfore

Dal colore rosso rubino piuttosto carico, si presenta al naso con sentori di polvere di cacao, tabacco, spezie dolci, frutta rossa, liquirizia e viola. Gustoso e di buona freschezza all'assaggio, mostra una componente alcolica ben integrata nella struttura e una trama tannica fitta ma vellutata; finale un po' amarognolo e di discreta persistenza.

sabato 10 maggio 2014

Etna Rosso DOC Feudo di Mezzo "Il Quadro delle Rose" 2005 Tenuta delle Terre Nere


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio.
Maturazione:            16-18 mesi in botti di rovere francese (per il 20% nuove).
Titolo alcol.:              14%
Fascia di prezzo:       €€€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso granato, avvolge il naso con sentori di frutti di bosco e sottobosco, note terrose e di tabacco, di erbe aromatiche e mirto, cenni di liquirizia; emergono, infine, note di tabacco e spezie orientali su un sottofondo balsamico.
All'assaggio è gustoso e dai tannini vellutati, persistente e di buona struttura, fresco e di prodigiosa bevibilità!


lunedì 5 maggio 2014

Montefalco Sagrantino DOCG 2006 Giuliano Ruggeri


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Sagrantino
Titolo alcol.:              15%
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso cupo, si presenta al naso con soffusi sentori di frutti di bosco e terra umida, cenni di china e liquirizia su un sottofondo balsamico. All'assaggio i tannini sono fitti ma vellutati ed il sorso gustoso e persistente, stupisce per eleganza e bevibilità nonostante la struttura importante.
Un vino d'Autore... con una beva che non stanca!

domenica 4 maggio 2014

Chimay Blu


Tipologia:                             Trappista - Birra doppio malto
Fermentazione:                    alta fermentazione; rifermentazione in bottiglia.
Note di produzione:             non filtrata; non pastorizzata.
Titolo alcolometrico:            9%
Confezionamento:                bottiglia da 33 cl.
Fascia di prezzo:                   2,70 euro

Prodotta in Belgio nell'Abbazia Notre-Dame de Scourmont, si presenta nel bicchiere color tonaca di frate e con una schiuma ocra, aderente e compatta, quasi cremosa, molto abbondante e persistente; piuttosto intensa e complessa al naso, dove prevalgono sentori dolci e tostati, di caramello, caffè, cacao e toffee.
All'assaggio è di buona morbidezza, equilibrata e dal gusto maltato, con una componente alcolica ben integrata in una struttura importante ma snellita da una decisa frizzantezza; il finale risulta piacevole e persistente.

Una gran bella birra... che, da quanto ho letto, può avere ancora dei margini di miglioramento dopo qualche anno di affinamento, ragion per cui ne conserverò qualche bottiglia in cantina.

Curiosità: In etichetta è riportato l'anno di produzione in quanto tale birra fu inizialmente prodotta come birra di Natale.

sabato 3 maggio 2014

Falerno del Massico DOC Rosso 2001 Masseria Felicia

Bottiglia portata in degustazione alla cieca da un caro amico.

Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Aglianico, Piedirosso.
Titolo alcol.:              13,5%
Fascia di prezzo:       n.d.
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal colore rosso cupo e impenetrabile, presenta al naso sentori minerali, cinerei, note mediterranee e di spezie scure, cenni di tabacco. All'assaggio è sapido, materico, di grandissima struttura e con tannini ancora da limare.
Un vino intellegibile e di territorio!

venerdì 2 maggio 2014

Valtellina Superiore DOCG Sassella Riserva "Rocce Rosse" 1997 AR.PE.PE.


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Nebbiolo
Vinificazione:            20-25 giorni di macerazione.
Maturazione:            4 anni in botti grandi di castagno.
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       €€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso granato, presenta al naso sentori di vinacce su terra arida, cenni di pietra focaia e menta, cui seguono note animali e di tabacco. All'assaggio i tannini sono sfumati e la beva resa agile dalla grande acidità.
Un vino di grande eleganza e personalità!

giovedì 1 maggio 2014

Appunti di enologia: Alterazioni, difetti e malattie del vino


In base al nostro gusto personale un vino assaggiato può piacere oppure no!
Tuttavia, il fatto che tale vino non incontri i nostri gusti, non ci autorizza certo a definirlo "non buono", ossia che presenti difetti, malattie o alterazioni.

Le alterazioni (“casse”, termine francese che significa rottura) si manifestano con variazioni del colore e della limpidezza del vino, dovute a trasformazioni di natura chimico-fisica o enzimatica, associate per lo più all’eccesso di qualche metallo:
- casse ossidasica (colore scuro, brodo di castagna, odore madeirizzato e spaore di cotto);
- casse fosfatica (torbidità con precipitato bianco-grigiastro e lattiginoso da fosfato ferrico);
- casse ferrica (torbidità con precipitato bluastro dovuto a tannato ferrico);
- casse proteica (torbidità con precipitato biancastro);
- casse rameosa (torbidità con precipitato giallo-rossastro da composti tra rame e zolfo).

I difetti, che si manifestano con odori e sapori sgradevoli, sono causati da errori ed inconvenienti nelle varie fasi produttive:
- odore e sapore di tappo (causato da tricloranisolo prodotto da muffe e batteri);
- odori e sapori derivati da composti solforati (solfiti, odore di aglio e uova marce);
- odori e sapori di metallo (eccesso di metalli per uso di vecchie attrezzature vecchie);
- odori e sapori di muffa e marcio (botti vecchie e mal conservate, con sviluppo di muffe);
- odori di secco e di fusto (botti mal conservate, odori che ricordano quelli di tappo);
- odore e sapore di feccia (lungo contatto con le fecce, odori sgradevoli e di marcio);
- odore e sapore di svanito (assenza di sentori, spesso in vini eccessivamente arieggiati);
- odore e sapore di maderizzato (ossidazioni).

I brettanomyces si sviluppano in cantine poco pulite soprattutto in zone calde dove gli acini hanno pochi acidi e danno difetti che nel vino rosso si manifestano con odore di sudore di cavallo, stalla e/o erba marcia; nel vino bianco con odore di cerotto bagnato e/o garofano e/o pepe schiacciato.

La geosmina, che dà odore di terra bagnata, si riscontra per la cattiva igiene di cantina ed è dovuta a muffe ed alcuni batteri.

Le malattie del vino, dovute all’azione di batteri acetici e lattici, oltre che di qualche lievito, possono determinare variazioni nel gusto, nei profumi, nella limpidezza e nel colore; i vini più soggetti sono quelli poveri di alcol e di acidi, più indifesi contro lo sviluppo microbico.

Tra le malattie causate da lieviti:
- fioretta, porta alla formazione di un velo biancastro in superficie, odore di svanito e sapore piatto del vino.

Tra le malattie causate da batteri acetici (aerobi):
- spunto acetico, dà al vino un aspetto velato, odore pungente di aceto, sapore duro e aspro.

Tra le malattie causate da batteri lattici (anaerobi):
-  filante, dà al vino un aspetto simile all’olio, per la produzione di sostanze mucillaginose con formazione di lunghe catenelle filamentose, odore di rancido, sapore fiacco;
- spunto lattico (agrodolce o fermentazione mannitica), dà al vino torbidità, odore di frutta stramatura, sapore agrodolce, dovuto a trasformazione del fruttosio in mannite (dolce), acido acetico (agro) e lattico;
- girato (fermentazione tartarica), dà al vino un colore spento; torbidità, leggera effervescenza, odore pungente, sapore piatto e molto sgradevole; per trasformazione di acido tartarico in acido acetico ed altri acidi;
- amarore, dà ai vini rossi vecchi colore sbiadito con tonalità giallastre, odore pungente e molto sgradevole, sapore amaro per trasformazione del glicerolo in arcoleina (retrogusto amaro).

Quando ci troviamo di fronte a una delle suddette situazioni... è oggettivo che il vino non piaccia!


Se hai trovato questo post interessante… dà un’occhiata al mio ebook “Nozioni di base sul vino”.


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